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Peeling chimico: cos’è e come funziona
Il peeling chimico è una procedura in cui viene applicata una soluzione chimica per rimuovere gli strati superiori della pelle con l’obiettivo di renderla più liscia e dal tono uniforme. Con un peeling leggero o medio, potrebbe essere necessario sottoporsi alla procedura più di una volta per ottenere i risultati desiderati.
I peeling chimici sono usati per trattare rughe, pelle scolorita e cicatrici, di solito sul viso. Il peeling chimico può essere eseguito da solo o combinato con altre procedure cosmetiche. Può essere fatto a diverse profondità, da leggera a profonda. I peeling chimici più profondi offrono risultati più impattanti, ma richiedono anche più tempo per riprendersi.
A cosa serve il peeling chimico?
Un peeling chimico è una procedura di rigenerazione della pelle. A seconda del problema, ci sono tre diversi tipi di profondità della procedura:
- Peeling chimico leggero. Un peeling chimico leggero (superficiale) rimuove lo strato esterno della pelle (epidermide). È usato per trattare rughe sottili, acne, tono della pelle non uniforme e secchezza. Può eseguire un peeling leggero ogni due/cinque settimane.
- Peeling chimico medio. Un peeling chimico medio rimuove le cellule della pelle dall’epidermide e da porzioni della parte superiore dello strato intermedio della pelle (derma). È usato per trattare rughe, cicatrici da acne e il tono della pelle non uniforme. Potrebbe essere necessario ripetere la procedura per ottenere o mantenere il risultato desiderato.
- Peeling chimico profondo. Un peeling chimico profondo rimuove le cellule della pelle ancora più in profondità. Il medico potrebbe consigliarne uno per rughe più profonde, cicatrici o escrescenze precancerose. Non avrai bisogno di ripetere le procedure per ottenere il pieno effetto.
I peeling chimici non possono rimuovere cicatrici o rughe profonde o rassodare la pelle cascante.
Rischi del peeling chimico
Un peeling chimico può causare vari effetti collaterali, tra cui:
- Rossore, formazione di croste e gonfiore. La normale guarigione da un peeling chimico comporta l’arrossamento della pelle trattata. Dopo un peeling chimico medio o profondo, il rossore potrebbe durare per alcuni mesi.
- Cicatrici. Raramente, un peeling chimico può causare cicatrici, in genere nella parte inferiore del viso. Antibiotici e farmaci steroidei possono essere utilizzati per ammorbidire l’aspetto di queste cicatrici.
- Cambiamenti nel colore della pelle. Un peeling chimico può far sì che la pelle trattata diventi più scura del normale (iperpigmentazione) o più chiara del normale (ipopigmentazione). L’iperpigmentazione è più comune dopo un peeling superficiale, mentre l’ipopigmentazione è più comune dopo un peeling profondo. Questi problemi sono più comuni nelle persone con la pelle di colore e talvolta possono essere permanenti.
- Infezione. Un peeling chimico può portare a un’infezione batterica, fungina o virale, come una riacutizzazione del virus dell’herpes, il virus che causa l’herpes labiale.
- Danni al cuore, ai reni o al fegato. Un peeling chimico profondo utilizza acido carbolico (fenolo), che può danneggiare il muscolo cardiaco e causare un battito cardiaco irregolare. Il fenolo può anche danneggiare i reni e il fegato. Per limitare l’esposizione al fenolo, viene eseguito un peeling chimico profondo una porzione alla volta, a intervalli di 10-20 minuti.
Il peeling chimico non è per tutti. Il medico potrebbe mettere in guardia contro il peeling chimico o alcuni tipi di peeling chimici se:
- si è fatto uso del farmaco per l’acne orale isotretinoina negli ultimi sei mesi
- si ha una storia personale o familiare di una crescita eccessiva di tessuto cicatriziale (cheloidi)
- si è incinta
- si soffre di herpes labiale grave e frequente
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