Buon Ferragosto da tutto lo staff Sunmed Group! Vi ricordiamo che riapriremo il 27 agosto.…
Incontinenza urinaria: sintomi e cause
L’incontinenza urinaria – ovvero la perdita del controllo della vescica – è un problema comune e spesso imbarazzante. La gravità varia dalle perdite occasionali di urina quando si tossisce o starnutisce fino ad avere una voglia di urinare così improvvisa e forte che non si arriva in tempo al bagno.
Anche se accade più spesso quando si invecchia, l’incontinenza urinaria non è una conseguenza inevitabile dell’invecchiamento. Se l’incontinenza urinaria influisce sulle attività quotidiane, non esitare a consultare il medico. Per molte persone, semplici cambiamenti nello stile di vita o trattamenti medici possono alleviare il disagio o interrompere l’incontinenza urinaria.
Incontinenza urinaria: sintomi
Molte persone hanno occasionali, lievi perdite di urina. Altri possono perdere piccole o medie quantità di urina più frequentemente.
I tipi di incontinenza urinaria includono:
- Incontinenza da stress. Le perdite di urina quando si esercita pressione sulla vescica a causa di tosse, starnuti, risate, esercizio o sollevamento di qualcosa di pesante.
- Incontinenza urgente. Hai un’improvvisa, intensa voglia di urinare seguita da una perdita involontaria di urina. Potrebbe essere necessario urinare spesso, anche durante la notte. L’incontinenza da urgenza può essere causata da una condizione secondaria, come un’infezione o una condizione più grave come un disturbo neurologico o il diabete.
- Incontinenza da eccedenza. Si verificano fuoriuscite frequenti o costanti di urina a causa di una vescica che non si svuota completamente.
- Incontinenza funzionale. Una menomazione fisica o mentale ti impedisce di arrivare in bagno in tempo. Ad esempio, se hai una grave artrite, potresti non essere in grado di sbottonarti abbastanza velocemente.
- Incontinenza mista. Hai più di un tipo di incontinenza urinaria.
Quando vedere un dottore
Potresti sentirti a disagio nel discutere di incontinenza con il tuo medico. Ma se l’incontinenza urinaria è frequente o influisce sulla qualità della vita, è importante consultare un medico perché potrebbe:
- Indicare una condizione secondaria più grave
- Perché tu limiti le tue attività e le tue interazioni sociali
- Aumenta il rischio di cadute negli anziani mentre corrono verso il bagno
Incontinenza urinaria: cause
L’incontinenza urinaria non è una malattia, ma è un sintomo. Può essere causato da abitudini quotidiane, condizioni mediche secondarie o problemi fisici. Una valutazione approfondita da parte del medico può aiutare a determinare cosa c’è dietro l’incontinenza.
Incontinenza urinaria temporanea
Alcune bevande, cibi e farmaci possono agire come diuretici, stimolando la vescica e aumentando il volume di urina. Essi includono:
- Alcool
- Caffeina
- Bevande gassate e acqua gassata
- Dolcificanti artificiali
- Cioccolato
- Peperoncino
- Gli alimenti ad alto contenuto di spezie, zucchero o acido, in particolare gli agrumi
- Farmaci per il cuore e la pressione sanguigna, sedativi e rilassanti muscolari
- Grandi dosi di vitamina C
L’incontinenza urinaria può anche essere causata da una condizione medica facilmente curabile, come ad esempio:
- Infezione del tratto urinario. Le infezioni possono irritare la vescica, causando forti impulsi di urinare e talvolta incontinenza.
- Stipsi. Il retto si trova vicino alla vescica e condivide molti degli stessi nervi. Le feci dure e compatte nel retto fanno sì che questi nervi siano iperattivi e aumentino la frequenza urinaria.
Incontinenza urinaria persistente
L’incontinenza urinaria può anche essere una condizione persistente causata da problemi o cambiamenti fisici, tra cui:
- Gravidanza. I cambiamenti ormonali e l’aumento del peso del feto possono portare all’incontinenza da stress.
- Parto. Il parto vaginale può indebolire i muscoli necessari per il controllo della vescica e anche danneggiare i nervi della vescica e il tessuto di supporto, portando a un pavimento pelvico caduto (prolasso). Con il prolasso, la vescica, l’utero, il retto o l’intestino tenue possono essere spinti verso il basso dalla posizione abituale e protrudere nella vagina. Tali protrusioni possono essere associate a incontinenza.
- Invecchiamento. L’invecchiamento del muscolo della vescica può diminuire la capacità della vescica di immagazzinare l’urina. Inoltre, le contrazioni involutive della vescica diventano più frequenti quando si invecchia.
- Menopausa. Dopo la menopausa le donne producono meno estrogeni, un ormone che aiuta a mantenere sano il rivestimento della vescica e dell’uretra. Il deterioramento di questi tessuti può aggravare l’incontinenza.
- Isterectomia. Nelle donne, la vescica e l’utero sono supportati da molti degli stessi muscoli e legamenti. Qualsiasi intervento chirurgico che coinvolge il sistema riproduttivo di una donna, compresa la rimozione dell’utero, può danneggiare i muscoli del pavimento pelvico di supporto, che possono portare all’incontinenza.
- Prostata ingrandita. Soprattutto negli uomini più anziani, l’incontinenza spesso deriva dall’ingrossamento della ghiandola prostatica, una condizione nota come iperplasia prostatica benigna.
- Cancro alla prostata. Negli uomini, l’incontinenza da sforzo o l’incontinenza urgente possono essere associate al cancro alla prostata non trattato. Ma più spesso, l’incontinenza è un effetto collaterale dei trattamenti per il cancro alla prostata.
- Ostruzione. Un tumore ovunque lungo il tratto urinario può bloccare il normale flusso di urina, portando a incontinenza da eccedenza. I calcoli urinari – masse dure simili a pietre che si formano nella vescica – a volte causano perdite di urina.
- Disordini neurologici. La sclerosi multipla, il morbo di Parkinson, un ictus, un tumore al cervello o una lesione spinale possono interferire con i segnali nervosi coinvolti nel controllo della vescica, causando incontinenza urinaria.
Se soffri di incontinenza urinaria, non esitare a prenotare una visita con un nostro specialista. Clicca qui per prenotare online >>>