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Direttore sanitario: Dott. Scarso Paolo | Rappresentante legale: Dott. Cartelli Alessandro
Cirrosi sintomi cause

Cirrosi: sintomi e cause

La cirrosi è una fase avanzata della cicatrizzazione (fibrosi) del fegato causata da molte malattie e condizioni del fegato, come l’epatite e l’alcolismo cronico.

Ogni volta che il fegato viene ferito da una malattia, da un consumo eccessivo di alcol o da altro, esso cerca di ripararsi. In questo processo di riparazione si forma il tessuto cicatriziale. Con il progredire della cirrosi, si forma sempre più tessuto cicatriziale, rendendo difficile il funzionamento del fegato (cirrosi scompensata). La cirrosi avanzata è pericolosa per la vita.

Il danno epatico causato dalla cirrosi generalmente non può essere annullato. Ma se la cirrosi epatica viene diagnosticata precocemente e la causa viene trattata, ulteriori danni possono essere limitati e, raramente, risolti.

Sintomi della cirrosi

La cirrosi spesso non ha segni o sintomi fino a quando il danno epatico non è esteso. Quando si verificano segni e sintomi, possono includere:

  • Fatica
  • Sanguinamento o lividi con facilità
  • Perdita di appetito
  • Nausea
  • Gonfiore alle gambe, ai piedi o alle caviglie (edema)
  • Perdita di peso
  • Prurito della pelle
  • Colorazione gialla della pelle e degli occhi (ittero)
  • Accumulo di liquidi nell’addome (ascite)
  • Vasi sanguigni a forma di ragno sulla pelle
  • Rossore nei palmi delle mani
  • Per le donne, assenza o perdita del ciclo non legati alla menopausa
  • Per gli uomini, perdita del desiderio sessuale, ingrossamento del seno (ginecomastia) o atrofia testicolare
  • Confusione, sonnolenza e linguaggio confuso (encefalopatia epatica)

Quando vedere un dottore

Fissa un appuntamento con il tuo medico se manifesti uno dei segni o sintomi sopra elencati.

Cause della cirrosi

Una vasta gamma di malattie e condizioni può danneggiare il fegato e portare alla cirrosi.

Alcune delle cause includono:

  • Abuso cronico di alcol
  • Epatite virale cronica (epatite B, C e D)
  • Accumulo di grasso nel fegato (steatosi epatica non alcolica)
  • Accumulo di ferro nel corpo (emocromatosi)
  • Fibrosi cistica
  • Rame accumulato nel fegato (malattia di Wilson)
  • Dotti biliari mal formati (atresia biliare)
  • Carenza di alfa-1 antitripsina
  • Disturbi ereditari del metabolismo degli zuccheri (galattosemia o malattia da accumulo di glicogeno)
  • Disturbo digestivo genetico (sindrome di Alagille)
  • Malattia del fegato causata dal sistema immunitario del corpo (epatite autoimmune)
  • Distruzione dei dotti biliari (cirrosi biliare primitiva)
  • Indurimento e cicatrizzazione dei dotti biliari (colangite sclerosante primaria)
  • Infezione, come la sifilide o la brucellosi
  • Farmaci, inclusi metotrexato o isoniazide

Fattori di rischio

  • Bere troppo alcol. L’eccessivo consumo di alcol è un fattore di rischio per la cirrosi.
  • Essere sovrappeso. Essere obesi aumenta il rischio di condizioni che possono portare alla cirrosi, come la steatosi epatica non alcolica e la steatoepatite non alcolica.
  • Avere un’epatite virale. Non tutti coloro che soffrono di epatite cronica svilupperanno la cirrosi, ma è una delle principali cause di malattie epatiche al mondo.

Complicazioni

Le complicanze della cirrosi possono includere:

  • Alta pressione sanguigna nelle vene che riforniscono il fegato (ipertensione portale). La cirrosi rallenta il normale flusso di sangue attraverso il fegato, aumentando così la pressione nella vena che porta il sangue al fegato dall’intestino e dalla milza.
  • Gonfiore alle gambe e all’addome. L’aumento della pressione nella vena porta può causare l’accumulo di liquido nelle gambe (edema) e nell’addome (ascite). L’edema e l’ascite possono anche derivare dall’incapacità del fegato di produrre una quantità sufficiente di alcune proteine ​​del sangue, come l’albumina.
  • Ingrandimento della milza (splenomegalia). L’ipertensione portale può anche causare alterazioni e gonfiore della milza e intrappolamento di globuli bianchi e piastrine. La diminuzione dei globuli bianchi e delle piastrine nel sangue può essere il primo segno di cirrosi.
  • Sanguinamento. L’ipertensione portale può causare il reindirizzamento del sangue alle vene più piccole. Tese dalla pressione extra, queste vene più piccole possono scoppiare, causando gravi emorragie. L’ipertensione portale può causare ingrossamento delle vene (varici) nell’esofago (varici esofagee) o nello stomaco (varici gastriche) e portare a sanguinamento pericoloso per la vita. Se il fegato non è in grado di produrre abbastanza fattori di coagulazione, anche questo può contribuire al sanguinamento continuo.
  • Infezioni. Se hai la cirrosi, il tuo corpo potrebbe avere difficoltà a combattere le infezioni. L’ascite può portare a peritonite batterica, una grave infezione.
  • Malnutrizione. La cirrosi può rendere più difficile per il tuo corpo elaborare i nutrienti, portando a debolezza e perdita di peso.
  • Accumulo di tossine nel cervello (encefalopatia epatica). Un fegato danneggiato dalla cirrosi non è in grado di eliminare le tossine dal sangue come può farlo un fegato sano. Queste tossine possono quindi accumularsi nel cervello e causare confusione mentale e difficoltà di concentrazione. Con il tempo, l’encefalopatia epatica può progredire fino alla mancata risposta o al coma.
  • Ittero. L’ittero si verifica quando il fegato malato non rimuove una quantità sufficiente di bilirubina, un prodotto di scarto del sangue, dal sangue. L’ittero provoca l’ingiallimento della pelle e del bianco degli occhi e l’oscuramento delle urine.
  • Malattia ossea. Alcune persone con cirrosi perdono la forza ossea e sono a maggior rischio di fratture.
  • Aumento del rischio di cancro al fegato. Una grande percentuale di persone che sviluppano il cancro al fegato hanno una cirrosi preesistente.
  • Cirrosi acuta su cronica. Alcune persone finiscono per subire un fallimento multiorgano. I ricercatori ora credono che questa sia una complicanza distinta in alcune persone che hanno la cirrosi, ma non ne comprendono appieno le cause.

Prevenzione

Riduci il rischio di cirrosi adottando questi passaggi per prenderti cura del tuo fegato:

  • Non bere alcolici se hai la cirrosi. Se hai una malattia del fegato, dovresti evitare l’alcol.
  • Segui una dieta sana. Scegli una dieta a base vegetale ricca di frutta e verdura. Scegli cereali integrali e fonti di proteine ​​magre. Riduci la quantità di cibi grassi e fritti che mangi.
  • Mantieni un peso sano. Una quantità eccessiva di grasso corporeo può danneggiare il fegato. Parla con il tuo medico di un piano di dimagrimento se sei obeso o in sovrappeso.
  • Riduci il rischio di epatite. Condividere gli aghi e avere rapporti sessuali non protetti può aumentare il rischio di epatite B e C. Chiedi al tuo medico la vaccinazione contro l’epatite.

Se sei preoccupato per il rischio di cirrosi epatica, parla con il tuo medico dei modi in cui puoi ridurre il rischio.