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Direttore sanitario: Dott. Scarso Paolo | Rappresentante legale: Dott. Cartelli Alessandro
Cosa è la Rinoplastica

Rinoplastica: cos’è e a cosa serve

La rinoplastica è l’intervento di chirurgia plastica sul naso che offre la possibilità di migliorare l’aspetto estetico del naso attraverso la riduzione, il rimodellamento della punta, il cambiamento della forma del dorso oppure il cambiamento dell’angolo tra la fronte e il naso o tra il naso e il labbro superiore.

La rinosettoplastica indica l’associazione di due interventi, quello di rinoplastica e quello di settoplastica che viene eseguito per correggere l’eventuale deviazione del setto nasale (quasi sempre presente) e per migliorare una respirazione difficoltosa.

I principali difetti che possono essere corretti dalla rinoplastica sono le asimmetrie della piramide nasale e della punta, la depressione del ponte e del dorso del naso, il cosiddetto naso a sella e il naso aquilino e il gibbo nasale.

I fattori più importanti che determinano i risultati di un’operazione di chirurgia plastica sul naso sono:

  • la cute e le sue caratteristiche quali lo spessore, la sottigliezza e la tendenza all’untuosità;
  • il tipo e grado di deformità, infatti più sono accentuati tanto più difficile è riuscire a raggiungere un risultato perfetto;
  • il tipo di deformità, in quanto alcuni tipi di deformità sono più difficili da curare rispetto ad altri;
  • l’equilibrio emotivo del paziente, infatti i risultati risultano più modesti tra i pazienti ansiosi, che tendono a drammatizzare difetti insignificanti.

Le tecniche chirurgiche utilizzabili per eseguire l’intervento sono:

  • La rinoplastica chiusa che prevede il rimodellamento delle strutture nasali mediante incisioni interne alle narici senza alcun esito cicatriziale.
  • La rinoplastica aperta che, attraverso una minima incisione cutanea della columella, permette una visione ottimale dei difetti del naso, in particolare della punta.