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Direttore sanitario: Dott. Scarso Paolo | Rappresentante legale: Dott. Cartelli Alessandro

Rimozione tatuaggi con il laser

Il laser rimuove i tatuaggi distruggendo i colori del pigmento con un fascio luminoso ad alta intensità. Il pigmento nero del tatuaggio assorbe tutte le lunghezze d’onda del laser, rendendolo il colore più semplice da trattare.

Prima di tutto si deve pianificare una consultazione con un professionista qualificato che possa valutare il tatuaggio e consigliare sul procedimento. Il numero di trattamenti necessari dipenderà dall’età, dalla dimensione e dal colore del tatuaggio. Influenzeranno la tecnica di rimozione anche il colore della pelle e la profondità del pigmento del tatuaggio.

Ecco cosa aspettarsi durante una seduta di rimozione del tatuaggio con il laser:

  • Verrà data una protezione per gli occhi.
  • Il tecnico testerà la reazione della pelle al laser per determinare l’energia più efficace per il trattamento.
  • Il tecnico utilizzerà il laser per far passare intensi impulsi di luce attraverso gli strati superiori della pelle che saranno assorbiti solo dal pigmento del tatuaggio.

I tatuaggi più piccoli richiederanno meno impulsi di quelli più grandi. In entrambi i casi, per eliminare completamente un tatuaggio, ci vorranno diversi trattamenti. Dopo ogni seduta, il tatuaggio dovrebbe diventare progressivamente più chiaro.

La rimozione del tatuaggio con il laser è fastidiosa, ma la maggior parte dei pazienti non necessita di anestesia. A seconda della posizione del tatuaggio, si consiglia di applicare in anticipo una crema anestetica.

Immediatamente dopo il trattamento, usare del ghiaccio per calmare l’area trattata. Applicare una crema antibiotica o un unguento e un bendaggio per proteggerla. Quando si è fuori usare sempre la protezione solare.

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