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Direttore sanitario: Dott. Scarso Paolo | Rappresentante legale: Dott. Cartelli Alessandro
Dormire bene

10 motivi per cui è importante dormire bene

Dormire bene la notte è incredibilmente importante per la tua salute. È importante quanto mangiare sano e fare esercizio. Sfortunatamente, l’ambiente occidentale sta interferendo con i modelli di sonno naturali. Le persone ora dormono meno rispetto al passato ed è diminuita anche la qualità del sonno.

Ecco 10 motivi per cui è importante dormire bene.

1. Il cattivo sonno può farti ingrassare

Un sonno scarso è fortemente legato all’aumento di peso. Le persone con un sonno breve tendono a pesare significativamente di più rispetto a coloro che dormono un tempo adeguato.

Infatti, un sonno breve è uno dei più forti fattori di rischio per l’obesità. Uno studio afferma che i bambini e gli adulti con un sonno breve avevano rispettivamente l’89% e il 55% in più di probabilità di diventare obesi. Si ritiene che l’effetto del sonno sull’aumento di peso sia mediato da numerosi fattori, inclusi gli ormoni e la motivazione all’esercizio fisico.

Se stai cercando di perdere peso, avere un sonno di qualità è assolutamente cruciale.

2. Le persone che dormono bene tendono a mangiare meno calorie

Gli studi dimostrano che gli individui privati del sonno hanno un appetito maggiore e tendono a mangiare più calorie. La privazione del sonno interrompe le fluttuazioni quotidiane degli ormoni dell’appetito e si ritiene che causi una cattiva regolazione dell’appetito.

Ciò include livelli più alti di grelina, l’ormone che stimola l’appetito e livelli ridotti di leptina, l’ormone che sopprime l’appetito.

3. Un buon sonno può migliorare la concentrazione e la produttività

Il sonno è importante per vari aspetti della funzione cerebrale. Ciò include cognizione, concentrazione, produttività e prestazioni. Tutti questi aspetti sono influenzati negativamente dalla privazione del sonno.

Uno studio sui tirocinanti medici fornisce un buon esempio.

I tirocinanti che hanno seguito il programma tradizionale con orari di lavoro prolungati di oltre 24 ore hanno commesso errori medici più gravi del 36% rispetto ai tirocinanti con un programma che ha permesso loro di dormire di più.

Un altro studio ha scoperto che un sonno breve può influire negativamente su alcuni aspetti della funzione cerebrale in misura simile all’intossicazione da alcol.

D’altra parte, è stato dimostrato che un buon sonno migliora le capacità di risoluzione dei problemi e le prestazioni della memoria di bambini e adulti.

4. Un buon sonno può massimizzare le prestazioni atletiche

È dimostrato che un buon sonno migliora le prestazioni atletiche. Uno studio sui giocatori di basket ha dimostrato che un sonno più lungo migliora significativamente la velocità, la precisione, i tempi di reazione e il benessere mentale.

Una minore durata del sonno è stata associata anche a scarse prestazioni nell’esercizio fisico e a una limitazione funzionale nelle donne anziane.

Uno studio condotto su oltre 2.800 donne ha evidenziato che il sonno scarso era collegato a una camminata più lenta, a una minore forza di presa e a maggiori difficoltà nell’esecuzione di attività indipendenti.

5. Chi dorme poco ha un rischio maggiore di avere malattie cardiache e ictus

È noto che la qualità e la durata del sonno possono avere un effetto importante su molti fattori di rischio per la salute.

Questi sono i fattori ritenuti alla base delle malattie croniche, inclusa la cardiopatia.

Uno studio ha scoperto che le persone che non dormono abbastanza hanno un rischio molto maggiore di avere malattie cardiache o ictus rispetto a quelle che dormono 7–8 ore a notte.

6. Il sonno influisce sul metabolismo del glucosio e sul rischio di diabete di tipo 2

Un sonno breve influenza la glicemia e riduce la sensibilità all’insulina. Uno studio condotto su giovani sani ha dimostrato che limitare il sonno a quattro ore a notte per sei notti di seguito causa sintomi di prediabete. Questi sintomi si sono risolti dopo una settimana di aumento della durata del sonno.

Anche le cattive abitudini del sonno sono fortemente legate agli effetti avversi sullo zucchero nel sangue nella popolazione generale. Coloro che dormono meno di sei ore a notte hanno ripetutamente dimostrato di essere ad aumentato rischio di diabete di tipo 2.

7. Un sonno di cattiva qualità è collegato alla depressione

I problemi di salute mentale, come la depressione, sono fortemente legati alla scarsa qualità del sonno e ai disturbi del sonno. È stato stimato che il 90% delle persone con depressione si lamenta della qualità del sonno.

Il cattivo sonno è persino associato ad un aumentato rischio di morte per suicidio.

Le persone con disturbi del sonno come l’insonnia o l’apnea ostruttiva del sonno riportano anche tassi di depressione significativamente più alti rispetto a chi non ce l’ha.

8. Il sonno migliora la funzione immunitaria

È dimostrato che perdere anche poche ore di sonno compromette la funzione immunitaria. Uno studio ha monitorato lo sviluppo del raffreddore comune dopo aver somministrato alle persone gocce nasali con il virus del raffreddore. Hanno scoperto che coloro che dormivano meno di sette ore avevano quasi tre volte più probabilità di sviluppare un raffreddore rispetto a quelli che dormivano otto ore o più.

Se hai spesso raffreddori, assicurarti di dormire almeno otto ore a notte potrebbe essere molto utile. Anche mangiare più aglio può aiutare.

9. Un sonno di cattiva qualità è collegato a un’infiammazione aumentata

Il sonno può avere un effetto importante sull’infiammazione nel tuo corpo. In effetti, è noto che la perdita di sonno attiva marcatori indesiderati di infiammazione e danno cellulare.

Il cattivo sonno è stato fortemente collegato all’infiammazione a lungo termine del tratto digestivo, in disturbi noti come malattie infiammatorie intestinali.

Uno studio ha osservato che le persone con disturbi del sonno con la malattia di Crohn avevano una probabilità doppia di ricadere rispetto ai pazienti che dormivano bene.

I ricercatori raccomandano di valutare il sonno per aiutare a prevedere i risultati in soggetti con problemi infiammatori a lungo termine.

10. Il sonno influenza le emozioni e le interazioni sociali

La perdita del sonno riduce la capacità di interagire socialmente. Diversi studi lo hanno confermato usando test di riconoscimento facciale emotivo.

Uno studio ha scoperto che le persone che non avevano dormito avevano una ridotta capacità di riconoscere le espressioni di rabbia e felicità.

I ricercatori ritengono che il sonno di cattiva qualità influisca sulla capacità di riconoscere importanti segnali sociali e di elaborare informazioni emotive.