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Direttore sanitario: Dott. Scarso Paolo | Rappresentante legale: Dott. Cartelli Alessandro

Recessione gengivale: cause e rimedi

La recessione gengivale è il processo per il quale il bordo del tessuto gengivale che circonda i denti si ritira o si consuma, esponendo la radice del dente. Quali sono le cause e i rimedi per la recessione della gengiva?

Quando c’è recessione gengivale si forma uno scalino tra i denti e la gengiva che permette ai batteri di accumularsi più facilmente, creando i presupposti per l’insorgenza della carie. Inoltre, se non trattata, la recessione tende a proseguire interessando sempre più il tessuto gengivale e l’osso di supporto dei denti sino a danneggiarli gravemente. Questo potrebbe purtroppo portare alla perdita dei denti.

La recessione gengivale è un problema dentale comune. La maggior parte delle persone non sanno di averla perché avviene gradualmente. Il primo sintomo avvertito di solito dal paziente è la sensibilità dei denti oppure si può notare che un dente appare più lungo del normale. Spesso si può avvertire come un gradino nei pressi del bordo gengivale.

Recessione gengivale: cause

La recessione gengivale può essere causata da vari fattori, tra cui in ordine di importanza:

  • Malattie parodontali. Si tratta di infezioni gengivali batteriche che distruggono il tessuto gengivale e l’osso di sostegno che tengono i denti a posto. La parodontite è la causa indiretta più importante della recessione gengivale.
  • Il trauma occlusale, cioè la malo occlusione, cioè il cattivo contatto fra i denti superiori e quelli inferiori.
  • Spazzolare i denti con troppa forza. Lavare i denti con troppa forza, nel modo sbagliato o con uno spazzolino con setole troppo dure, può corrodere lo smalto dei denti e far ritirare le gengive.
  • Ortodonzia incongrua o mal eseguita con spostamento eccessivo e verso l’esterno delle radici dei denti.
  • Genetica. Alcune persone possono essere più predisposte alla recessione gengivale perché le loro gengive sono più sottili del normale e quindi più soggette alla retrazione. Uno studio dimostra che il 30% della popolazione potrebbe essere più predisposto alla parodontite.
  • Igiene dentale insufficiente. Spazzolare i denti in modo inadeguato e non usare il filo interdentale e lo scovolino rende facile alla placca trasformarsi in tartaro (una sostanza dura che si sviluppa sopra e sotto gengiva e che può essere rimossa solo con una pulizia dentale professionale). Questo può causare in modo indiretto la recessione gengivale.
  • Cambiamenti ormonali. Le fluttuazioni dei livelli ormonali femminili durante la vita di una donna, come ad esempio durante la pubertà, la gravidanza e la menopausa, possono rendere le gengive più sensibili e più vulnerabili alla recessione gengivale.
  • Tabacco. Le persone che fumano hanno più probabilità di far sviluppare la recessione gengivale a causa della vasocostrizione che la nicotina provoca sui vasi sanguigni delle gengive che ricoprono le radici dei denti.
  • Digrignare e serrare i denti può esercitare troppa forza su di essi facendo ritirare le gengive.
  • Denti storti o morso disallineato. Quando i denti non si uniscono in modo corretto, può essere applicata troppa forza sulle gengive e sull’osso. Questo può far ritirare le gengive.
  • Piercing al labbro o alla lingua. Il piercing può sfregare le gengive e irritarle a tal punto da portare via del tessuto gengivale.

Recessione gengivale: rimedi

Una lieve recessione gengivale può essere trattata dal dentista con una pulizia dentale profonda della zona interessata. Durante la pulizia profonda, chiamata anche levigatura radicolare, la placca e il tartaro che si sono sviluppati sui denti e sulla superficie radicolare al di sotto del bordo gengivale, vengono accuratamente rimossi. Inoltre, la zona della radice esposta viene levigata per rendere più difficile ai batteri attaccarsi. Possono anche essere somministrati degli antibiotici per eliminare i batteri rimanenti.

Se la recessione gengivale non può essere trattata solo con una pulizia profonda, poiché c’è stata una perdita eccessiva di tessuto osseo e gengivale, potrebbe essere necessaria la chirurgia per riparare i danni.

La recessione della gengiva non va ignorata. Se pensi che le tue gengive si stiano ritirando, fissa un appuntamento con il dentista per prevenire ulteriori danni. Clicca qui per prenotare una visita >>>