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Direttore sanitario: Dott. Scarso Paolo | Rappresentante legale: Dott. Cartelli Alessandro
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Tricomoniasi: sintomi e cause

La tricomoniasi è una comune infezione sessualmente trasmissibile causata da un parassita. Nelle donne, la tricomoniasi può causare perdite vaginali maleodoranti, prurito genitale e minzione dolorosa.

Gli uomini affetti da tricomoniasi in genere non presentano sintomi. Le donne incinte affette da tricomoniasi potrebbero essere a maggior rischio di partorire prematuramente.

Il trattamento per la tricomoniasi consiste nell’assunzione di un antibiotico. Per prevenire un’ulteriore infezione, tutti i partner sessuali devono essere trattati contemporaneamente. È possibile ridurre il rischio di infezione utilizzando correttamente i preservativi ogni volta che si fa sesso.

Sintomi

La maggior parte delle persone affette da tricomoniasi non presenta segni o sintomi. Tuttavia, i sintomi possono svilupparsi nel tempo. Quando si sviluppano segni e sintomi, sono diversi per uomini e donne.

Nelle donne, i segni e i sintomi della tricomoniasi includono:

  • Una grande quantità di secrezione sottile, spesso maleodorante, dalla vagina, che può essere trasparente, bianca, grigia, gialla o verde
  • Arrossamento, bruciore e prurito genitale
  • Dolore durante la minzione o il sesso
  • Disagio nella zona inferiore dello stomaco

Negli uomini, la tricomoniasi raramente causa sintomi. Quando gli uomini presentano segni e sintomi, tuttavia, potrebbero includere:

  • Prurito o irritazione all’interno del pene
  • Bruciore durante la minzione o dopo l’eiaculazione
  • Secrezione dal pene

Quando consultare un medico

Consultare il proprio medico se si presentano sintomi di tricomoniasi o se si scopre che un partner sessuale ha l’infezione.

Cause

La tricomoniasi è causata da un protozoo unicellulare, un tipo di piccolo parassita chiamato Trichomonas vaginalis. Il parassita passa tra le persone durante il contatto genitale, inclusi i rapporti sessuali vaginali, orali o anali. L’infezione può essere trasmessa tra uomini e donne, tra donne e talvolta tra uomini.

Il parassita infetta il tratto genitale inferiore. Nelle donne, questo include la parte esterna dei genitali (vulva), la vagina, l’apertura dell’utero (cervice) e l’apertura urinaria (uretra). Negli uomini, il parassita infetta l’interno del pene (uretra).

Il tempo tra l’esposizione al parassita e l’infezione (periodo di incubazione) è sconosciuto. Ma si pensa che vari da quattro a 28 giorni. Anche senza sintomi, tu o il tuo partner potete comunque diffondere l’infezione.

Fattori di rischio

I fattori di rischio per contrarre la tricomoniasi includono:

  • Partner sessuali multipli
  • Storia di altre infezioni sessualmente trasmissibili
  • Precedente episodio di tricomoniasi
  • Rapporti sessuali senza preservativo

Complicazioni

Le donne incinte affette da tricomoniasi potrebbero:

  • Partorire troppo presto (prematuramente)
  • Avere un bambino con un basso peso alla nascita
  • Trasmettere l’infezione al bambino mentre passa attraverso il canale del parto

Avere la tricomoniasi provoca irritazione nell’area genitale che può facilitare l’ingresso di altre infezioni sessualmente trasmissibili nel corpo o la loro trasmissione ad altri. La tricomoniasi sembra anche facilitare l’infezione da virus dell’immunodeficienza umana (HIV), il virus che causa la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS).

La tricomoniasi è associata a un rischio aumentato di cancro cervicale o alla prostata.

Se non trattata, l’infezione da tricomoniasi può durare mesi o anni.

Prevenzione

Come per altre infezioni sessualmente trasmissibili, l’unico modo per prevenire la tricomoniasi è non avere rapporti sessuali. Per ridurre il rischio, usa correttamente il preservativo interno o esterno ogni volta che hai rapporti sessuali.

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